Tile Italia intervista Simone Daneo, Gruppo Made

Simone Daneo, Gruppo Made.
Tile Italia: Quali sono, secondo la vostra esperienza, le principali leve di acquisto della clientela?
Simone Daneo: Gruppo Made ha realizzato una approfondita indagine su questo argomento, coinvolgendo tre precisi target di clientela. Il cliente privato cerca soprattutto servizi a 360 gradi, dal progetto alla posa in opera, e anche l'accoglienza e la cortesia nello show-room è molto apprezzata. Per gli architetti e gli interior designer ciò che conta è l'assortimento, ma anche le nuove soluzioni tecniche. Ciò comporta una adeguata specializzazione e competenza da parte degli addetti alla show-room. Per le imprese, assortimento e prezzo sono centrali ed è importante comprendere appieno le loro esigenze, orientandole il più possibile verso l'innovazione tecnica.
Tile Italia: Come prevedete che evolverà il mercato delle superfici e dell'arredobagno in Italia, e quali azioni state conseguentemente introducendo?
Simone Daneo: Al di là delle mode e dei diversi trend, il mercato delle finiture si sta orientando sempre più verso la qualità e la completezza del servizio. Il nostro cliente è orientato ai prodotti di qualità, ovviamente con un occhio anche al prezzo, ma cerca soprattutto il servizio completo, senza problemi e senza sorprese, delegando quindi il suo fornitore di fiducia. È su questi aspetti che Gruppo Made sta lavorando per offrire il miglior supporto possibile alle sue rivendite aderenti, attraverso una formazione dedicata che comprende le tecniche di vendita, ma anche gli aspetti relazionali con il cliente, che deve sempre essere al centro dell'attenzione, anche perché vuole che la casa rispecchi sempre più i suoi gusti e quindi è importante ascoltare e comprendere i suoi desideri.
Tile Italia: Come vi state organizzando in previsione della rivoluzione che il Green Deal europeo porterà nel mondo dell’edilizia in Italia?
Simone Daneo: Gruppo Made, e non solo nell'ambito delle finiture ma anche nel settore edile, seleziona accuratamente i suoi fornitori convenzionati per offrire prodotti innovativi, realizzati nel rispetto delle normative e della salute dell'uomo e dell'ambiente. La transizione ecologica deve diventare sempre più un'esperienza collettiva e la distribuzione edile gioca un ruolo molto importante nell'orientamento delle scelte del cliente verso soluzioni sostenibili, oltre che di qualità e di design. Per esempio, attraverso i punti vendita di Made Distribuzione, Gruppo Made sta testando prodotti e servizi relativi al prodotto fotovoltaico, per essere pronti anche in questo particolare mercato.
Tile Italia: In che modo la digitalizzazione sta trasformando il vostro modello di business?
Simone Daneo: Il tema della digitalizzazione è fra i più sentiti dal Gruppo, che sta lavorando a stretto contatto con le rivendite aderenti per guidare e sostenere il cambiamento e la semplificazione dei processi. La maggior parte delle show-room dispongono dei più aggiornati strumenti a sostegno della progettazione, così che il cliente possa avere una visione pressoché immediata dei progetti che riguardano la sua casa.
Tile Italia: In un contesto comunicativo sempre più articolato, quali sono le vostre strategie per catturare e fidelizzare la clientela?
Simone Daneo: Gruppo Made utilizza diversi strumenti di comunicazione, creando così un vero e proprio ecosistema digitale. Oltre alle campagne stampa e web per la diffusione del Marchio Gruppo Made a livello nazionale, il Gruppo opera attivamente, a livello nazionale e locale, con i principali canali social, così da convogliare i clienti potenziali direttamente nei punti vendita Made delle diverse zone d'Italia. Il Gruppo gestisce anche direttamente i siti Internet delle rivendite per uniformità d'immagine, contribuendo alla gestione delle iniziative e delle promozioni di ogni singolo punto vendita.
Tile Italia: Quali partnership o collaborazioni strategiche stanno aiutando il vostro gruppo a distinguersi?
Simone Daneo: Il Gruppo mette a disposizione delle rivendite aderenti il suo servizio di progettazione per la realizzazione di soluzioni espositive su misura, in base alle differenti disponibilità di spazi all'interno dei punti vendita. Il servizio Livingmade Show-Room, che guida le rivendite dai layout alla realizzazione e alla scelta del marketing mix dei prodotti, favorisce costantemente la nascita o il rinnovamento di nuove realtà espositive professionali, un altro aiuto concreto allo sviluppo del business. Inoltre, in questo momento stiamo sviluppando, su espressa richiesta delle rivendite aderenti, nuovi format espositivi per la ferramenta professionale e per le show-room. Un ruolo chiave lo gioca anche la produzione, dedicando tempo alla formazione dei nostri addetti e il recente accordo con Assoposa diventa collaborazione strategica per distinguere il nostro Gruppo dagli altri competitor.
Tile Italia: Esercizio di fairplay: cosa ammirate in particolare in un Gruppo vostro concorrente?
Simone Daneo: Gruppo Made vive nella convinzione che le sue strategie commerciali, di marketing e di servizio alle rivendite siano perfettamente adatte per creare punti vendita moderni, in grado di soddisfare le esigenze dei clienti. Ovviamente, anche i principali competitor hanno le loro strategie e Gruppo Made ha il massimo rispetto della concorrenza. Per noi la competizione è sempre uno stimolo e fa crescere il mercato.
Tile Italia: …E in che cosa, invece, il vostro Gruppo si differenzia maggiormente dagli altri big player del settore?
Simone Daneo: Gruppo Made è un Gruppo fortemente orientato alla vendita. Quindi, non un semplice gruppo di acquisto, ma un network che mette a disposizione dei suoi aderenti servizi mirati per facilitare, migliorare e incrementare le vendite. L'approccio al mercato di Gruppo Made è “glocal”: pur essendo un Gruppo nazionale viene data la massima valorizzazione alle identità locali. Per questo, grazie al costante supporto degli area manager – una esclusiva di Gruppo Made – le azioni sul territorio vengono concordate sulla base delle esigenze e delle caratteristiche delle diverse zone d'Italia.