F.lli Della Fiore, le tappe di una storia di successo
Chiara Poggi
Fondata nel 1958 a Pavia da Angelo Della Fiore come centro di distribuzione di materiale idraulico, l’azienda si è affermata nel tempo grazie alla lungimiranza della proprietà ed alla stretta collaborazione con prestigiosi marchi come Richard Ginori e Ideal Standard. Negli anni ’80 la decisione di mutare l’assetto in s.p.a. ha aperto nuove opportunità, consentendo un rapido ampliamento dell’offerta e l'apertura di nuovi mercati. L'ingresso nel Gruppo Intesa nel 2020 e l’apertura della seconda filiale a Milano, nel 2022, rappresentano gli ultimi passi di una lunga storia di traguardi raggiunti.
In questa intervista con Michela Della Fiore (responsabile vendite) ripercorriamo il cammino dell'azienda attraverso le tappe e i valori che ne hanno guidato la crescita e il successo.
TILE ITALIA: Quale aspetto del vostro lavoro trova più gratificante?
MICHELA DELLA FIORE: La soddisfazione del cliente.
TILE ITALIA: Quali sono le vostre strategie per fidelizzarlo?
M. DELLA FIORE: Pensiamo che la fidelizzazione si basi sulla creazione di servizi personalizzati a seconda delle diverse tipologie di clienti. Con privati e clienti finali puntiamo sulle consulenze tecniche e di design, con la realizzazione di render e progetti su misura e proponendo prodotti di qualità. Cerchiamo invece di aiutare i nostri installatori nella gestione dei loro committenti e del cantiere con consulenze tecniche e normative: i clienti possono infatti fruire della consulenza dei nostri ingegneri termotecnici costantemente informati sulle novità tecniche del settore e su quelle normative. Un’ampia disponibilità di prodotti e una logistica performante, completa di ogni tecnologia applicabile al nostro settore, ci consente di gestire in modo efficiente la grande quantità di merce e di risolvere le problematiche dei clienti in modo rapido e efficace.
Relativamente al reparto della grande cantieristica e della GDO un innovativo software, che interagisce col gestionale, consente di fotografare, pesare e archiviare ogni bancale in partenza, a garanzia di una corretta spedizione attraverso il riscontro teorico dei valori peso/volumetrici degli articoli spediti. Questo riduce sensibilmente non solo gli errori di picking, ma anche le possibili contestazioni da parte del cliente. I clienti di questo settore in particolare si fidano della nostra comprovata esperienza anche nella scelta dei prodotti da proporre ai loro utenti. Queste sono le strategie che ci hanno permesso di differenziarci dalla concorrenza e di costruire relazioni solide e durature con i nostri clienti, fondamentali per il nostro successo a lungo termine.
TILE ITALIA: Ci parli della composizione del suo staff…
M. DELLA FIORE: Il nostro staff è organizzato in base alle diverse esigenze dei mercati di riferimento. Per quanto riguarda il reparto della grande cantieristica e GDO, è gestito direttamente dalla direzione aziendale con il supporto di un ufficio operativo Questo team si occupa delle attività quotidiane, come gli aggiornamenti dei listini, la gestione delle vendite, le statistiche e le attività giornaliere.
Per quanto riguarda l'e-commerce disponiamo di un ufficio dedicato composto da persone che si occupano della gestione dell'infrastruttura informatica, della piattaforma online, delle attività di marketing, delle spedizioni, dell'assortimento di prodotti e dell'assistenza clienti post-vendita rispondendo alle richieste dei clienti tramite e-mail e chat, lavorando a turni per garantire un servizio continuo e tempestivo.
Per il reparto tradizionale, ogni banco ha numerosi venditori, mentre sul territorio operano degli agenti esterni. Inoltre, ogni showroom dispone di venditori fissi il cui numero varia in base alla dimensione della filiale attualmente operativi di Pavia, Vigevano, Milano, Aosta.
TILE ITALIA: Quali tendenze di design stanno catturando maggiormente l'attenzione dei vostri clienti?
M. DELLA FIORE: Sicuramente le maxi lastre ceramiche per pavimenti e rivestimenti. Esteticamente molto accattivanti e per questo richieste, donano un aspetto moderno all’ambiente ma possono essere impegnative da gestire e installare, poiché non tutti i piastrellisti sono esperti in questo tipo di lavorazione. Le lastre, come sappiamo, sono disponibili in numerose superfici, ma quelle riproducenti il marmo sono decisamente, attualmente, le più popolari.
C’è poi un ritorno dei materiali a effetto pietra e carta da parati, sia in gres porcellanato sia in fibra di vetro. Anche l'effetto parete anticata è particolarmente richiesto, spesso in abbinamento a miscelatori e sanitari colorati per creare uno stile distintivo. Le vasche da bagno stanno diventando sempre meno comuni, e il loro spazio è ora occupato da grandi docce walk-in rivestite con lastre e chiuse da cristalli. I piccoli formati e il mosaico sono meno richiesti rispetto al passato, mentre i mattoncini e gli stili vintage tornano ad essere apprezzati e spesso vengono utilizzati in contrasto alle lastre o come dettagli decorativi. Un altro materiale evergreen è il parquet.