Gruppo Clerici: richiami alla natura, sostenibilità e stile industrial per l'arredobagno

di Chiara Poggi

Il Gruppo Clerici, quartiere generale a Brescia, vanta un fatturato consolidato di circa 400 milioni di euro, oltre 70 punti vendita in tutto il Centro Nord, dal Trentino alle Marche, e oltre 1.200 dipendenti. Riunisce 45 showroom dedicati principalmente allidraulica, all’arredobagno ed alle superfici. Ogni azienda ha la propria storia, ma ciò che unisce tutti è la passione e la dedizione con cui tutte quante operano da decenni.

In questa intervista abbiamo parlato con Paolo Clerici, il direttore del Gruppo, a nome delle tre aziende che storicamente si sono unificate per prime al Gruppo Clerici: Afis, Idras, Unicom.

Tile Italia: Quali sono gli attuali trend stilistici dominanti nellinterior design, in Lombardia?

Paolo Clerici: I nostri clienti ricercano sempre più linee pulite e armoniche, design essenziali, funzionalità e materiali sostenibili. Per quanto riguarda gli arredi vanno per la maggiore le linee geometriche, i rivestimenti materici e colori luminosi e naturali, anche in contrasto con metalli e cementi dello stile industrial.

Lesigenza di ritrovare una forte connessione con la natura si traduce con la presenza preponderante del legno, dell’effetto legno e di una tavolozza di colori materici ed evocativi quali il grigio, il tortora, lavorio, il marrone in tutte le sue declinazioni e il verde.

Tile Italia: Quali sono i materiali da rivestimento più richiesti?

P. Clerici: In linea con le tendenze del momento di cui abbiamo appena parlato, sta spopolando il gres porcellanato, in particolare quello a effetto legno, marmo, resina o industrial. Interessante anche il trend sulla carta da parati in fibra di vetro, perfetta per il bagno grazie allaltissimo livello di resistenza allumidità (disponibile in diverse tipologie e texture) e quello relativo alla carta in legno stampato.

Tile Italia: Qual è il volume di vendita della ceramica nella vostra attività?

P. Clerici: In questo momento le superfici ceramiche sono per noi complementari all'arredo bagno, ma stiamo cercando di spingere, tramite newsletter e social media, anche la vendita dei soli rivestimenti per gli altri ambienti di casa (anche gli esterni).

Tile Italia: Quali i formati che vendono di più?

P. Clerici: Nonostante le piastrelle di piccolo e medio formato siano ancora richieste da chi ama lo stile classico e il bagno tradizionale, sicuramente i grandi formati hanno una richiesta molto più elevata, con una predilezione per cm 60x120 o 120x260.

Tile Italia: Qual è il vostro target di riferimento? Nella vostra tipologia di cliente ci sono in prevalenza contract o privati?

P. Clerici: La nostra clientela è rappresentata per la maggior parte da privati, tendenzialmente con una capacità di spesa di fascia media e medio-alta. Collaboriamo tuttavia anche con progettisti ed architetti, ai quali forniamo una consulenza spiccatamente tecnica e incentrata sulle novità di prodotto. 

 

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