Quando la "debolezza è la vera forza"
Marcello Canuri di Schlüter Systems illustra i corretti utilizzi delle guaine Ditra
Béla Barényi. Pochi ricordano questo nome.
Eppure sono tanti che devono la propria vita a questo ingegnere austro-ungarico dal carattere schivo e modesto.
Béla Barényi (1907-1997) studiò ingegneria meccanica ed elettrica all’Università di Vienna e iniziò la sua attività lavorando, in Austria, per FIAT.
Nel 1939 fu assunto da Daimler-Benz quale direttore del Dipartimento Sviluppo, ruolo che mantenne fino al 1972.Sua è l’idea di dotare le automobili di una cellula passeggeri indeformabile e di zone a deformazione progressiva, a protezione della cellula, nella carrozzeria.
E’ quindi Barényi che, oltre 60 anni fa, rivoluzionò il modo di “affrontare” gli incidenti automobilistici creando, a protezione dei passeggeri, una struttura volutamente “debole” in grado di assorbire le energie sviluppate nell’impatto.
I primi a trarre beneficio da questo nuovo concetto di sicurezza sono stati i proprietari delle auto Mercedes degli anni ’60.
A seguire, anche tutti gli altri produttori di vetture si sono convinti che una struttura debole e quindi altamente deformabile dava più sicurezza del tradizionale sistema più rigido.
Come - e perchè è di fondamentale importanza - applicare questo ragionamento alla posa di pavimenti e rivestimenti ceramici?
Ce ne parla Marcello Canuri, Responsabile Tecnico Schlüter Systems Italia.
- Leggi l'articolo, tratto da Tile Italia: