Un’Ex officina, tra memoria industriale e visione contemporanea

Credits

Luogo: Cesena

Progetto: Piraccini+Potente Architettura, arch. Stefano Piraccini e arch. Margherita Potente

Project team: arch. Gianluca Bertoli (project architect) con arch. Beatrice Enti, arch. Marco Marchetti, arch. Teresa Cancellari, arch. Amedeo Palagano

Impresa esecutrice: Edil Salces sas

Infissi: Secco Sistemi

Superficie: 200 mq

Arredi su misura: falegnameria Mazzoni di Mazzoni Marco

Pavimenti terrazza: Deco Nuvolato di Isoplam, colore Medium Gray

Uno spazio lavorativo dismesso è stato riconvertito in un’abitazione contemporanea per una famiglia di tre persone.

Il progetto, firmato da Piraccini+Potente architettura (arch. Stefano Piraccini e arch. Margherita Potente), nasce dalla volontà di creare uno spazio ibrido in cui la dimensione domestica e quella professionale si possano intrecciare in un equilibrio armonioso, non dimenticando la presenza di un bambino di 5 anni e la sua necessità di potersi muovere in autonomia negli ambienti, pur sotto lo sguardo dei genitori.

Lo spazio originario, interamente svuotato al suo interno, è stato efficientato dal punto di vista energetico attraverso l’isolamento dell’involucro esterno, l’impiego di infissi performanti e l’installazione di un impianto radiante a pavimento.

La spazialità è stata ridefinita attraverso l’inserimento di tre volumi monolitici in legno di faggio, che assolvono a un duplice ruolo: articolare l’organizzazione interna e contenere le funzioni più riservate, come i bagni, la lavanderia e le camere da letto.
La parte superiore di questi blocchi ospita invece gli ambienti di lavoro: da un lato lo studio per lo smart working, dall’altro una sala dedicata allo yoga e al pilates.
Un sistema di passerelle, protette da balaustre e reti in acciaio, connette i volumi e consente una fruizione dinamica dello spazio, mentre una scala a chiocciola in metallo consente l’accesso, fungendo da fulcro distributivo verticale.

Il piano terra, concepito come un ambiente fluido e privo di gerarchie spaziali, accoglie la zona giorno in un unico open space che integra soggiorno, sala da pranzo e cucina.
La luce naturale, proveniente da quello che era il portone di ingresso dell’officina, amplifica la percezione dello spazio e dialoga con la pavimentazione continua in cemento, che oltre a rievocare la memoria industriale del luogo, esalta la luminosità e la matericità degli interni grazie alle sue sfumature dinamiche.

-- Focus materiale --

 

Realizzato in “Deco Nuvolato”, superficie decorativa a base cementizia di Isoplam, il pavimento continuo è l’elemento chiave della fluidità degli spazi, in quanto applicato in ogni ambiente del piano terra, dalla zona giorno al bagno, dalla cucina alle camere da letto. Resistente all’usura, agli urti e al traffico, garantisce prestazioni elevate anche in contesti soggetti a sollecitazioni quotidiane: la sua formulazione avanzata, infatti, lo rende idrorepellente, antimacchia, antiolio e antipolvere, quindi perfettamente adatto alle zone con maggiore umidità o soggette a frequenti contatti con sostanze oleose, come cucine e bagni.

Grazie alla sua elevata conducibilità termica, “Deco Nuvolato” ottimizza la diffusione del calore generato dall’impianto radiante a pavimento, garantendone una distribuzione uniforme e omogenea nell’ambiente.
Questo permette non solo di camminare piacevolmente a piedi nudi, ma anche di beneficiare di una piacevole e avvolgente sensazione di benessere, dovuta al lieve tepore della superficie. L’assenza di fughe, inoltre, rafforza la continuità estetica e materica dello spazio e semplifica notevolmente le operazioni di pulizia e manutenzione, assicurando una superficie e durevole, funzionale e impeccabile nel tempo.

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