Cersaie 2024, le nuove tendenze in ceramica

Cinque giorni di Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, in cui 560 marchi - tra produttori di piastrelle e lastre di ceramica, sistemi e materiali per la posa, arredi, sanitari e accessori per il bagno, oltre a produttori di smalti e colori per ceramica e fornitori di servizi di showroom - offriranno una panoramica delle prossime tendenze ceramiche con novità e innovazioni.

344 sono le aziende italiane e 216 quelle straniere provenienti da oltre 20 Paesi, con il contingente maggiore dalla Spagna con 138 aziende e marchi.

La 41ª edizione del Cersaie offre anche un ricco programma di iniziative culturali e didattiche. Tra queste, il nuovo allestimento dell’area del Quadriportico, ora ribattezzata “The Square”, che fungerà da fulcro centrale di Cersaie ospitando gli incontri del programma “costruire, abitare, pensare”.

Curata da Dario Curatolo, la mostra rappresenta un percorso ispirato all’esperienza Route 40 dello scorso anno, che ha esplorato quattro decenni di innovazione nelle piastrelle di ceramica e nell’arredobagno presentate al Cersaie.
La mostra reimmagina il concetto di piazza bolognese come spazio di interazione, networking e socializzazione. Data la forte connotazione architettonica della fiera, non mancheranno gli appuntamenti con i grandi nomi del design internazionale.
 

Keynote Lecture: Riken Yamamoto vincitore del Premio Pritzker 2024

L’architetto giapponese Riken Yamamoto, vincitore del Premio Pritzker di Architettura 2024, tiene la Keynote Lecture di quest’anno, organizzata nell’ambito del programma culturale di Cersaie “Costruire, abitare, pensare”.

La conferenza si svolge giovedì 26 settembre alle ore 11.00 nella Sala Europa del Palazzo dei Congressi di BolognaFiere. I precedenti dodici Premi Pritzker che hanno tenuto la conferenza sono stati Renzo Piano, Toyo Ito, Shigeru Ban, Kazuyo Sejima, Francis Kéré, Richard Rogers, Norman Foster, Thom Mayne, Shelley McNamara, Rafael Moneo, Glenn Murcutt e Eduardo Souto De Moura.

Gli interventi di  David Van Severen dello studio Office e Rudy Ricciotti

Cersaie ospita anche le conferenze dell’architetto belga David Van Severen mercoledì 25 settembre alle 15.00 e dell’architetto francese Rudy Ricciotti giovedì 26 settembre alle 15.00.

David Van Severen è nato nel 1978 a Gand. Ha studiato all’Università di Gand e all’ETSA di Madrid, in Spagna. Nel 2002 ha fondato lo studio OFFICE, con sede a Bruxelles, in collaborazione con Kersten Geers. OFFICE ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, tra cui il Premio belga per l’architettura, il Leone d’argento alla 12a Biennale di architettura di Venezia e l’Aga Khan Award for Architecture.

Rudy Ricciotti è stato descritto dal designer francese Philippe Stark come “un animale selvaggio, chiaroveggente e indomabile”, un complimento che Stark intende come la più alta forma di elogio. Nato ad Algeri nel 1952, Ricciotti è un architetto francese di origine italiana con uno studio affacciato sul Mediterraneo nella città di Bandol, in Costa Azzurra. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Grand Prix National d’Architecture, la Médaille d’Or de l’Académie d’Architecture, il Premio Auguste-Perret dell’Unione Internazionale degli Architetti (UIA), Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres e Chevalier de la Légion d’honneur. È uno dei più rappresentativi di una generazione di architetti che combinano il potere della creazione con una profonda comprensione della cultura della costruzione. 

Il decimo anniversario dell’ADI Ceramic&Bathroom Design Award

Torna in fiera anche l’ADI Ceramic&Bathroom Design Award, il concorso organizzato da ADI in collaborazione con la fiera bolognese, che premia i progetti di design di piastrelle di ceramica e arredobagno che si sono particolarmente distinti.
Una giuria di esperti valuterà i prodotti esposti in fiera sulla base di criteri quali innovazione, tecnologia, producibilità, sostenibilità, durata e usabilità.
Questi criteri riflettono gli standard di qualità del design nella sua accezione più ampia e moderna e sono gli stessi adottati per l’ADI Design Index, una selezione biennale dei migliori prodotti del design italiano che vengono automaticamente candidati al premio più prestigioso del settore, il Compasso d’Oro.
Inoltre, dal 2019 viene organizzato l’ADI Booth Design Award, con l’obiettivo di riconoscere i migliori stand installati al Cersaie e di celebrare gli sforzi delle aziende per migliorare la propria visibilità presso gli operatori del settore e il grande pubblico.

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