Case history: impermeabilizzazione e coibentazione

Il cantiere è stato eseguito da Castellano Edilizia, nella persona di Francesco Castellano, con la collaborazione dei fratelli Nicola e Vitoantonio.

Francesco Castellano

L’intervento è stato eseguito su un grande terrazzo di un'abitazione privata a Casamassima (BA): un delicato processo di rimozione e rinnovo. E’ stato necessario procedere ad un’accurata rimozione della vecchia pavimentazione, fino al rag­giun­gi­men­to della caldana sottostante.

Con l'obiettivo di garantire una protezione com­ple­ta, abbiamo iniziato il processo di im­permeabiliz­za­zione con la posa di una barriera vapore.

Il terreno di posa è stato preparato con un massetto di pendenza, creando la base ideale per la successiva applicazione della guaina, che è stata posata con grande attenzione e precisione fondendola con la fiamma.

Successivamente, tramite un pannello XPS da 12 cm utilizzato per coibentare la parte sottostante, abbiamo effettuato la stesura del massetto armato con rete metallica. Il giorno seguente, in base al formato delle piastrelle scelte, abbiamo frazionato il massetto per creare i giunti di dilatazione. Dopo aver atteso i tempi tecnici necessari, abbiamo proceduto con la stesura di una membrana di solidarizzazione, anti-frattura e impermeabilizzante, utilizzando MAPEGUARD UM 35 e Mapeband Easy, per impermeabilizzare anche giunti e raccordi tra pavimento e parete.

Infine, abbiamo potuto posare la nuova pavimentazione, un gres porcellanato in cm 30X60, utilizzando l'apposito Keraflex Easy S1 Zero. Tutti i giunti perimetrali e di dilatazione sono stati sigillati, dopo l'applicazione di primer FD, con Mapesil AC 113.

ASSOPOSA

La sigillatura della pavimentazione è stata eseguita con una malta cementizia ad alte prestazioni, ad asciugamento rapido, idrorepellente e resistente alla muffa, ossia Ultracolor Plus 113. Tutti i prodotti utilizzati in questo intervento sono a marchio Mapei.

Il cantiere è stato eseguito da Castellano Edilizia, nella persona di Francesco Castellano, con la collaborazione dei fratelli Nicola e Vitoantonio.

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