Marazzi annuncia il lancio di "Grand Carpet"
Dopo l’inaugurazione della showroom parigina tenutasi lo scorso 7 settembre, Marazzi scalda i motori per Cersaie 2017 annunciando, nella splendida cornice del Bulgari Hotel di Milano, il lancio di una nuova collezione ceramica d’autore dedicata all’architettura contemporanea. A descriverla in anteprima, l’Ad del Gruppo, Mauro Vandini, e il duo creativo curatore del progetto, Antonio Citterio Patricia Viel.
In parte già svelata durante il Fuorisalone milanese come protagonista dell’installazione Augmented Surface, la new entry in gres porcellanato "Grand Carpet" punta a reinterpretare il concetto di decorazione su lastre in maxi formato - 120x240 cm - in chiave innovativa, rendendole adatte a rivestire superfici indoor e outdoor continue, orizzontali e verticali, di ambiti residenziali e contract.
“Abbiamo deciso di cercare nella tradizione decorativa orientale un tema di disegno che potesse valorizzare il grande formato della lastra e la calda natura della pasta ceramica. – raccontano i designer - Grand Carpet contamina il disegno del tappeto orientale con la tradizione Kolam di decoro effimero a pavimento con il riso, ma anche con il Mehindi, il tatuaggio temporaneo rituale indiano. Il decoro antico ma non permanente, capace di rafforzare ed evocare il senso del luogo e onorare un rito di appartenenza è per noi molto coerente con lo scopo di valorizzare un materiale senza che il decoro per sè prevalga sulla materia. Grand Carpet supera il paradosso che spesso incontra il decoro nell’architettura, di essere neutro e ma anche rafforzare il carattere e l’intenzione del progetto, mantenere un tono di fondo ma essere estremamente pertinente nell’attribuire identità e riconoscibilità allo spazio”.