Il Wellness Design per l'abitazione dell'arch. Carla Barattelli

I professionisti di Studio Asia, realtà internazionale nel campo dell’architettura e del design, hanno ideato e realizzato l’abitazione privata del proprio CEO, l’architetto Carla Barattelli, nel cuore della provincia di Monza e Brianza, seguendo i principi del così detto Wellness Design, secondo il quale la “casa perfetta” deve avere delle caratteristiche di equilibrio ed armonia che devono riguardare non solo le forme, ma anche i materiali. Questa filosofia architettonica implica che tutti gli elementi che caratterizzano gli ambienti in una casa devono andare in accordo tra loro, come i musicisti di una grande orchestra: ogni scelta deve essere funzionale, strategica, finalizzata all’ottimizzazione di spazi e spese.

LE PAVIMENTAZIONI INTERNE

Per la pavimentazione e le scale i progettisti hanno selezionato le grandi lastre in cm 120x160 della collezione “Kerlite Vanity” nelle due nuance Bianco Luce, per la pavimentazione, e Dark Brown, per le scale che collegano il primo e il secondo piano.

L’illuminazione diffusa e d'atmosfera è stata studiata appositamente dai progettisti anche per valorizzare ogni dettaglio e ogni venatura delle superfici ceramiche. “Vanity” è stata scelta, oltre che per la preziosità dei materiali, anche per la sua funzionalità e leggerezza: le lastre con spessore di soli 6,5 mm si sono rivelate la soluzione perfetta per la pavimentazione delle scale che, per questioni strutturali, doveva avere un peso piuttosto limitato. Inoltre, le grandi lastre in Kerlite 6plus sono sostenibili e Carbon Neutral, perché il Gruppo ha compensato le emissioni di CO2 del loro intero ciclo di vita.

L’OUTDOOR

Nella grande terrazza di 290 mq Studio Asia ha optato per le superfici della collezione “Limestone”, nel colore Clay, ispirata alla bellezza dei fondali marini sedimentati, stratificati e impressi sulla pietra. Le lastre selezionate, dal formato di cm 60x120 e a spessore di 14 mm, sono state scelte con finitura Blazed, la cui lavorazione prevede che la superficie sia investita da un getto di fiamma viva a elevate temperature e subito dopo raffreddate ad acqua; lo shock termico provoca la dilatazione della pietra e la conseguente rugosità tipica di questa finitura, perfetta per spazi outdoor dal fascino discreto.

Foto: Arnaldo Dal Bosco

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