LAUFEN presenta Colour Archaeology

LAUFEN presenta la nuova palette di 12 colori per la ceramica sviluppata con lo Studio Roberto Sironi.

In occasione della Milano Design Week 2024, LAUFEN ha presentato la mostra Colour Archaeology: un percorso interdisciplinare tra arte, design, archeologia e storia del colore attraverso le culture ceramiche antiche in un arco temporale che va dal 3000 a.C. al 1500 d.C. Con il suo approccio sperimentale, lo specialista del bagno svizzero ha affidato a Roberto Sironi la sua prima ricerca sul colore durata tre anni e che si è tradotta in una palette di 12 colori pensata per mantenere nel tempo il suo valore e la sua forza espressiva: uno strumento sia per il presente che per il futuro.

Gli azzurri e i blu dell’Antico Egitto, i toni cromatici delle terre delle Civiltà Mesopotamiche, i celadon della Cina Imperiale, i colori wabi sabi del Giappone antico, il rosso mattone delle terre sigillate Romane sono alcune delle cromie individuate all’interno di un percorso di ricerca che ha analizzato più di 10.000 reperti archeologici conservati nei più importanti musei internazionali, dal Museo Larco di Lima, al Rietberg Museum di Zurigo, dal Museo dell’Acropoli di Atene al Metropolitan Museum.

La ricerca, commissionata da LAUFEN allo Studio Roberto Sironi, esprime la vocazione di LAUFEN nella ricerca di nuovi linguaggi espressivi e di contaminazioni multidisciplinari, e si materializza in una palette composta da dodici colori, dove le più raffinate e ricercate cromie del mondo antico vengono rielaborate per creare nuances contemporanee e atemporali.

Come per la Polychromie Architecturale, che Le Corbusier codificò nel 1931 per creare un palette colore senza tempo, anche la collezione dei 12 colori di Colour Archaeology è progettata per mantenere il proprio valore e la propria carica espressiva nel tempo, attraverso una composizione che rielabora le cromie del mondo antico per offrire al pubblico e ai progettisti uno strumento progettato per il presente e per il futuro.

“Il presente emerge come forma di metabolizzazione del passato, inserito in una visione che reinterpreta i resti del mondo antico da una prospettiva postmoderna”, spiega Roberto Sironi e continua: “Questo sincretismo estetico celebra l’eterogeneità degli elementi, espressione della ricchezza racchiusa nelle diverse identità culturali”.

La mostra Colour Archaeology curata da Roberto Sironi
con Beda Achermann e Matteo Fiorini – Studio Lys

L’installazione curata da Beda Achermann con progetto espositivo di Matteo Fiorini – Studio Lys all’interno del LAUFEN space di Milano si articola in tre parti per raccontare visivamente l’intera ricerca.

Inizia nel cortile dove è possibile ammirare 10 pezzi in ceramica creati da Roberto Sironi in collaborazione con il ceramista Luca Mandaglio attraverso l’utilizzo di tecniche e materiali diversi, in cui ciascun pezzo evoca e si riferisce a una produzione storica. Queste sculture riflettono gli echi di scavi archeologici, in cui gli oggetti prendono vita grazie ai colori radicati nella storia millenaria della ceramica. Ciascuna tonalità è il risultato di un processo alchemico complesso, reso possibile dalle materie disponibili in natura e dimostra gi sviluppi tecnologici raggiunti nel tempo.

La visita prosegue al secondo piano, all’interno del LAUFEN space dove siamo invitati a scoprire una dimensione artistica della mostra attraverso le immagini create da Beda Achermann e dal suo studio. L’art director svizzero di fama internazionale collabora da diversi anni con LAUFEN, cogliendone il carattere eclettico e lo spirito innovativo e applicando al brand il suo approccio che unisce tradizione e modernità attraverso un linguaggio ultra contemporaneo che combina arte, fotografia, architettura e design.

L’installazione curata da Beda Achermann e Matteo Fiorini – Studio Lys rielabora in modo astratto e contemporaneo le foto d’archivio di ceramiche archeologiche con immagini create all’interno del sito produttivo di LAUFEN a Gmunden, Austria.

Le immagini offrono una reinterpretazione della realtà mettendo in relazione tra loro e affiancando le espressioni più alte della lavorazione della ceramica nella storia con le innovative tecnologie della produzione della Saphirkeramik sviluppata da LAUFEN.

Nella terza parte della mostra sono presentate una serie di composizioni per il bagno realizzate con alcuni pezzi iconici LAUFEN realizzati in Saphirkeramik nei colori della nuova palette creata dallo Studio Roberto Sironi. Tutti i pezzi in Saphirkeramik sono stati prodotti nell’innovativa fabbrica di LAUFEN a Gmunden e realizzati con il primo forno a tunnel elettrico al mondo alimentato da energia rinnovabile. Le ceramiche nelle nuove tonalità si combinano con i rubinetti, gli arredi e gli accessori per creare ambienti suggestivi e sofisticati.

La mostra Colour Archaeology è pensata come un’installazione itinerante e dopo la Milano Design Week sarà presentata nei LAUFEN Space di Vienna, Berlino, Madrid e Praga.

Photo credit: © LAUFEN
Cover Photos: Pierre Kellenberger

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