Gruppo Del Conca: verso la produzione di grandi lastre
Gruppo Del Conca ha ufficialmente inaugurato ieri il nuovo stabilimento di Savignano sul Panaro dove è stata avviata la produzione di grandi lastre e doghe da 180cm ottenuta con un impianto Continua Plus.
“Con questo ultimo traguardo, concludiamo il piano di investimenti di 120 milioni di euro ed entriamo in una nuova fase, quella dell’Industria 4.0 - commenta Paolo Mularoni, Presidente di Ceramica Faetano Spa - Grazie a questo investimento gran parte dello stabilimento è stato rinnovato ed è stata introdotta l’innovativa tecnologia Continua Plus .”
Ma non è l’unica sfida realizzata dal Gruppo - che ha come capofila Ceramica Faetano e identifica i marchi Del Conca, Pastorelli, Faetano e Del Conca USA – perché ormai, dal Tennessee (USA) a Savignano sul Panaro tutti i nuovi impianti sono dotati di sistemi tecnologici all’avanguardia e di ultima generazione che consentono di monitorare l’intero ciclo produttivo e la situazione di avanzamento lavori. E’ il modello Industria 4.0: gli impianti produttivi sono perfettamente integrati con i sistemi di controllo e supervisione consentendo così di aumentare la quantità e la qualità delle informazioni sui cicli produttivi. I collaboratori hanno a disposizione i dati provenienti dai diversi impianti in tempo reale e anche da remoto. La tracciabilità della piastrella, dalla produzione alla vendita, risponde a precise esigenze sia nei siti produttivi che nei confronti della clientela: efficienza nel servizio e risposte tempestive al mercato, maggiore capacità di penetrazione e sviluppo del business.
A vantaggio dell’ottimizzazione, un aspetto di rilevante importanza è la logistica. Ed infatti, in tempi record il Gruppo si è dotato anche di un magazzino centralizzato situato a pochi chilometri da Sassuolo: “Se vogliamo fornire un miglior servizio al cliente - precisa Davide Mularoni, Consigliere Delegato di Ceramica del Conca - dobbiamo essere in grado di informarlo in modo adeguato. Per questa ragione, grazie ad un investimento di oltre 12 milioni di euro ci siamo dotati di un centro logistico che ci permette l’interconnessione fra le nostre diverse realtà produttive e la gestione efficace degli ordini ottimizzando i tempi di spedizione e di approntamento dei materiali per i clienti. In questo modo possiamo offrire un servizio puntuale e preciso, fattore che rappresenta un valore aggiunto decisivo sul mercato, nell’ottica di un’attenzione sempre maggiore al cliente”.
Con oltre 50 anni di storia alle spalle, negli ultimi anni il Gruppo ha spinto decisamente l’acceleratore sull’internazionalizzazione, iniziando con la realizzazione nel 2014, in soli 10 mesi, di uno stabilimento produttivo di oltre 30.000 mq in USA che in soli due anni ha raddoppiato la capacità produttiva passando da 3 a 6 milioni di metri quadrati annui. “La nostra crescita internazionale e il piano d’investimenti di portata storica, 120 milioni di euro in 5 anni, ci ha permesso di raggiungere una capacità produttiva globale superiore ai 18 milioni di mq annui di pavimenti e rivestimenti in ceramica e gres porcellanato” afferma Davide Mularoni.