Cersaie 2017: due manifesti per ceramica e arredo bagno
Per il primo anno saranno due i manifesti che Cersaie, giunto alla 35esima edizione, in programma dal 25 al 29 settembre 2017, metterà in pista per enfatizzare la duplice valenza espositiva, e rappresentare al meglio entrambi i settori di riferimento: pavimenti e rivestimenti in ceramica e prodotti dell’arredo bagno.
Quello della ceramica, come tradizione da otto anni, nasce dal Concorso Beautiful Ideas dove gli studenti dell’IED di Milano, dell’ISIA di Urbino, del NABA di Milano e della Seconda Università di Napoli - con il corso di studio in Design e Comunicazione – hanno proposto 105 progetti.
Molteplici le chiavi interpretative tra cui la giuria composta da Anna Steiner, Gigi Colin, Aldo Colonetti ha individuato quella più rappresentativa, avanzata da Fabrizio Mariani ed Enrico Montecchi, studenti della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.
Polimorfo è il nome parlante del lavoro, in quanto “la ceramica esce dal formato tradizionale per divenire altro, l’evoluzione delle tecnologie e del design la proiettano nel futuro, la ceramica in costante metamorfosi. L’elaborato grafico è stato progettato partendo dalle forme pure del quadrato, cerchio e triangolo, fuse tra di loro col fine di creare una geometria viva, in evoluzione; le finte prospettive permettono inoltre un dialogo aperto con ogni utente, in grado di essere interpretate in maniera non univoca”.
Il manifesto dedicato all’arredo bagno è invece nato dallo sviluppo di due parole chiave, “vita” e “design”, e dalla loro stretta connessione, perno concettuale di tutti i settori merceologici che compongono il segmento.
“L’acqua è moda” è l’headline che lo sintetizza: non c’è vita senza acqua, così come è il design che crea tendenze e moda. L’immagine, ideata dall’agenzia Interpromex Comunicazione, è una forma astratta, ricca di energia, che gioca con l’immaginazione e che può ricordare un abito o un drappeggio.